Quando escono le nuove tendenze, sono in molte a chiedersi come si possono indossare. Perché è vero che certi capi ci possono sembrare ‘fuori età’, ma molto può fare il modello che scegliamo, come lo indossiamo e che cosa ci abbiniamo.
Nella lista delle tendenze c’è proprio la salopette, che ricordo di aver indossato, da adolescente, con molto orgoglio, provocando la disapprovazione di mia madre e dandomi la conferma di aver centrato l’obiettivo: infastidire il ‘nemico’.
Confesso che oggi non mi attirano come a quel tempo, ma ho visto in giro delle soluzioni che trovo intelligenti e creative, e che possono accontentare molti stili e adattarsi a diverse occasioni.
COLORI
Quando si pensa alla salopette, viene in mente il modello classico da ‘worker’. In realtà, proprio come nel pantalone, il jeans può essere declinato nel nero e nel bianco. E in tutto quello che troverete presto nelle vetrine.
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TESSUTI
Il jeans è quello più ovvio, ma con l’arrivo dell’estate, considerate il cotone. Ugualmente sportivo, ma meno pesante da portare.
La scelta non finisce qui ovviamente. Come c’è tantissima varietà di prezzo (dai 30 euro di Asos ai 3.000 di Balmain), potrete trovare altri tessuti come il lino o la seta.
NON HO L’ETA’ – o forse sì
L’unico modello che mi sentirei di escludere per noi ragazze over 40s è quello corto, con gonna o short. Ma sono pronta ad esser smentita! Mandate foto.
L’ALTERNATIVA
Se vi piace il total denim ma non vi convince la salopette, sappiate che c’è anche la tuta, qui proposta con l’incrocio davanti.
Mi piace perché il tessuto cade bene e mi dà un senso di leggerezza e di comodità rispetto alla rigidità del jeans.
Carina l’idea di annodare un foulard al collo – alla francese se portato di lato, o alla cowboy se annodate dietro e lasciate un triangolo di tessuto davanti.
COSA INDOSSARE SOTTO
Le tendenze mi fanno sempre un po’ sorridere, perché quello che va di moda adesso, in realtà lo si è visto in giro qualche anno fa.
Nel 2016, la salopette blu scuro di Cate Blanchett alla presentazione del film Carol abbinata a scarpe con tacco Giuseppe Zanotti e maglia rosso-arancione ha fatto il giro del mondo.
Futurologa? Può darsi.
Fatto sta che la mossa intelligente è stata di abbinare uno dei suoi colori perfetti. Cate indossa al meglio la gamma di colori ‘caldi’, per cui quel punto di rosso aranciato è stata la scelta azzeccata per illuminare il viso e presentarla, con grande personalità, ad uno degli eventi più mondani dell’anno.
SCELTE E STYLING
Prendete la salopette come una tela bianca che potete colorare come più vi piace.
Anche il capo stesso, come vi dicevo sopra, potete sceglierlo del tessuto e del colore che più si intona ai vostri colori naturali.
VERSIONE ELEGANTE
Scegliete la vostra salopette in seta (la versione in bianco o comunque in tonalità molto chiara è la mia preferita) e giocate con il trucco del look monocromatico, abbinando una maglia bianca sotto e un leggero spolverino per il sopra.
Per slanciare ancor più la figura, indossate décolleté chiare con tacco.
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VERSIONE ROMANTICA
La salopette è sportiva e, per certi versi, maschile proprio per il suo richiamo al mondo ‘worker’, ma se siete delle inguaribili Romantiche, portatela con una camicia bianca in pizzo o con le maniche morbide, come fa Sarah Jessica Parker.
VERSIONE CLASSICA
T-shirt bianca o maglia a righe bianche e blu, sneaker ai piedi.
Che dire di più?
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VERSIONE NOSTALGICA
Top ginnico e via, dirette verso gli anni Novanta.
O forse mi sentirei di consigliarvi di più uno stile anni Settanta, con modello di salopette che termina con leggera zampa, borsa e sandali in suede. Chic!
VERSIONE DENIM SU DENIM
Anche qui sono pronta ad essere smentita, ma abbinare due denim (salopette e camicia per esempio), mi sembra di ricalcare quei tentativi di fare un completo con due tonalità di blu diverse.
Beyoncé lo porta.
E PER LE ‘TUTTE CURVE’?
Ho indovinato vero? E’ da un po’ che ve lo stavate chiedendo…
Innanzitutto, la salopette è un capo spensierato, da indossare in maniera divertente, con i vostri accessori più colorati. Per cui, certo, non nasconde le curve, ma se avete voglia di accogliere la primavera con un bel sorriso, perché no?
Quest’immagine rappresenta proprio quello che intendo.
Gli unici accorgimenti su cui avrei lavorato: scegliere il modello più semplice e lineare possibile, con una linea dritta, meno aderente di questa in foto e con una lunghezza che arrivi alle caviglie.
Da adottare l’idea del sandalo con zeppa o plateau, per alzare e slanciare la figura.
Anche per il sotto sceglierei una maglia semplice: una t-shirt a tinta unita del vostro colore-amico andrà benissimo.
Vi sono piaciute le proposte? Adesso che sapete tutto, non avrete più scuse per non indossarlo.
Andate e sperimentate!
A martedì prossimo.
