Dai commenti che ho letto nell’ultimo post sul cappello, ho intuito che questo accessorio vi piace proprio!
Per alcune è l’ancora di salvezza di fronte al grigiore invernale, per altre è quasi un feticcio e diventa oggetto di collezione.
Oggi vediamo assieme come potete scegliere il modello a seconda della forma del viso, ricordando sempre che, come qualsiasi accessorio, anche il cappello può servire a ri-proporzionare le linee naturali – in questo caso del viso.
Ho fatto una ricerca certosina nel web per tirare fuori i modelli più carini. In alcuni casi, la modella non rappresenta esattamente la forma del viso abbinato al cappello, per cui fate riferimento alla descrizione che vi riporto io.
E ora ad ognuna il compito di osservarsi allo specchio e trovare il modello che fa per sè.
VISO TONDO
Al viso tondo sta bene il modello a tesa piccola.
Meglio se è prevista una fascia della stessa tonalità del cappello, in modo da creare un effetto monocromatico.
Un’applicazione laterale crea una linea verso l’esterno e otticamente allunga l’insieme.
VISO LUNGO
Il viso lungo, al contrario, ha bisogno di essere ‘spezzato’ dalla linea orizzontale della tesa larga del cappello.
I modelli Borsalino (il classico Fedora hat) danno ampia ispirazione.
VISO SPIGOLOSO
Questa tipologia di viso, con linee piuttosto pronunciate, ha bisogno di essere ammorbidito da un modello come quello a coppola.
Portato sulle ventitré, crea una gradevole asimmetria, che distoglie l’attenzione dai punti più marcati del volto.
VISO A TRIANGOLO INVERSO
E’ così chiamato perché la base più ampia del triangolo è rappresentata dalla fronte, mentre la parte più stretta si chiude con il mento.
Per questa face shape ideale è il basco che, come la coppola, può essere portato inclinato, in modo scanzonato oppure molto ‘alla francese’ – dipende dallo stile a cui lo abbinerete.
VISO QUADRATO
Il viso quadrato, a conferma della regola delle proporzioni, ha bisogno di essere avvolto in forme tondeggianti e morbide, che ri-equilibrino le misure quasi simmetriche di fronte-mento-mascella.
La cloche è un modello che si addice molto a questo tipo di viso.
STILI. AD OGNI CAPPELLO IL SUO (o anche più di uno)
Da una veloce scorsa nel web, si coglie subito un aspetto: il cappello, al di là della face shape, può interpretare lo stile che vi piace di più, mettendo in risalto quel tocco unico che vi identifica.
Nel tempo, è diventato un accessorio, in tutti i sensi, dai mille volti.
Ecco che il BASCO è, sì, lo stile alla francese per definizione, ma può anche diventare il complemento perfetto di uno stile vintage, che sia interpretato con gonna a vita stretta oppure con larghi pantaloni ricchi di pinces.
Anche la COPPOLA può vestire un look rilassato con forme comode e capi sfoderati, ma prende tutta un’altra allure vicino ad un foulard di seta annodato e orecchini.
Il cappello a TESA LARGA, sarà perché è uno dei modelli più diffusi, ha 1000 interpretazioni.
Di stile maschile, a me piace molto vicino a capi dal taglio semplice e rigoroso…
ma è anche bellissimo con look monocolore o interpretato con giacca oversize e accessori divertenti.
Se è lo stile boho-chic che vi piace, optate per il modello morbido. Super femminile, si abbina alla perfezione a sciarpe calde e avvolgenti, cardigan e mantelle.
Vi è piaciuta la selezione di oggi?
Ricordate che sabato 15 febbraio c’è un nuovo Workshop di Vita Vera.
La mattina parleremo di Colori e andremo alla scoperta del magico potere che possono avere sulla nostra bellezza naturale.
Al pomeriggio imparerete tutto sui Trucchi di Stile: come vestire e usare gli accessori nelle diverse tipologie fisiche.
I gruppi sono già per la metà completi, ci sono ancora 4-5 posti in ciascuno, per cui se ci state pensando da un po’, questo è il momento giusto per farvi avanti e dedicarvi del tempo tutto per voi!
Trovate tutte le informazioni qui.
Un abbraccio e a prestissimo!
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P.S. Più conosco le mie donne Vere e più mi accorgo di quanto sono impegnate durante la settimana. Per cui ho pensato che, dalla prossima newsletter, vi spedirò i consigli di stile il SABATO. Perché mi piace immaginarvi rilassate, con una tazza di caffè in mano 🙂