Lo sapete quante sono le tendenze della prossima stagione? 20.
Ah no, secondo questa rivista sono addirittura 30.
Avrete capito che le tendenze non esistono.
Li possiamo chiamare temi ricorrenti che vedremo proposti nelle vetrine e che decideremo se far entrare o meno nel nostro guardaroba.
Anche perché sappiamo bene che un conto è quello che vediamo in passerella e un altro è quanto vedremo nei negozi.
Ho scelto per voi 5 ‘tendenze’ che, d’istinto, possiamo associare a Personalità di Stile diverse, come queste:
Lo chiffon? E’ per la Romantica.
Il mini dress tutto glitterato? Per la Femminile-Seducente.
Lo stile Safari? E’ per la Sportiva.
E il pois? La Classica bon ton.
Ma possono anche riservare belle sorprese, svelando un altro volto di sé ed entrando nello stile di altre personalità.
Guardiamo assieme come possiamo re-interpretare i vari stili, scoprendo come mixare in soluzioni che magari subito non ci vengono in mente.
1.CHIFFON & CO. fluttuanti
SIAMO ABITUATE: a considerarlo per le occasioni speciali (matrimoni) o per le Personalità Romantiche
o ancora per chi ama lo stile boho-chic
LO INTERPRETIAMO: nelle fantasie che propongono pattern anche diversi assieme per uno Stile Creativo. Questo modello è di Desigual.
Oppure diventa foulard, stretto da una cintura, per dare un tocco di colore su un vestito monocromatico
2.GLITTER
SIAMO ABITUATE: con i tessuti glitterati ci sembra di entrare in zona rossa, soprattutto per chi ama tenere un basso profilo con il proprio stile. Sarà perché lo associamo ai scintillanti anni delle disco ball dove, sopra teste riccissime, si agitavano vestitini micro o tute con paillette dalla testa ai piedi.
In realtà, le paillettes, come ce le hanno proposte in passato Madonna e Beyoncé, sono ben più luminose perché sono come dei piccoli dischi cuciti sul tessuto, mentre il glitter è all’interno del tessuto, per cui rimane più soft e meno ‘caciorone’ – passatemi il termine.
Infatti, dando un’occhiata alle sfilate di Armani (sx) e Chanel (dx) vediamo come il glitter possa entrare in modi molto diversi. E no, non dobbiamo aspettare il 31 dicembre per indossarlo.
LO INTERPRETIAMO: è molto probabile che, se vi piace, lo indosserete nelle serate di relax, in vacanza, con un’abbronzatura che vi farà da supporto a questa scelta.
Una tuta abbinata a delle sneaker è subito più portabile. Questa è proposta da hush.
Un effetto glitter all’interno di un tessuto blu crea un bel gioco luminoso e gli accessori aggiungono luce al tutto.
Io al momento me ne sto con l’unico dettaglio glitterato, fuori guardaroba: la cover del telefono. Ma non dico nulla, vi tengo aggiornate!
3.SAFARI
SIAMO ABITUATE: ad andare con la mente a La mia Africa e ad aspettare che qualcuno sventoli un biglietto aereo per un safari prima di acquistare una sahariana? Giammai.
Lo stile Safari può diventare vostro, magari anche solo per una stagione, visto che l’offerta non mancherà e quindi nemmeno le idee.
LO INTERPRETIAMO: con il pantalone sabbia e grandi tasche.
Con un giacca verde oliva stretta da una bella cintura in cuoio. Vi piace il duo giacca+cintura? Ne ho scritto in questo post.
Direi che il segreto sono i materiali naturali (cotone, lino) proprio perché sono quelli che, in ambienti molto caldi, fanno respirare la pelle, sono belli anche (e sopratutto) stropicciati. Il resto lo farà la scelta dei colori: con i nuovi neutri, accanto ai classici bianco e blu che spopolano in primavera, ecco che possiamo avvicinarci a tonalità diverse: il sabbia, il bianco avorio, le tonalità dei marroni e dei verdi.
I modelli qui sotto sono di Mango e Massimo Dutti.
4. JUNGLE
SIAMO ABITUATE: ad immaginarci lo stile Jungle come l’abbiamo visto nelle passerelle di Dolce e Gabbana (sx) e Valentino (dx). Se non sono zebre, sono leopardi o scimmiette aggrappate a rigogliose piante.
E se non volessimo andare in giro come delle avventurose – ma elegantissime – esploratrici? (Ammetto che il vestito di Valentino richiederà un po’ di coraggio, ma è davvero bello).
LO INTERPRETIAMO: le fantasie a tema Jungle non devono per forza essere interpretate alla lettera, con riproduzioni modello quadro dei paesaggi della giungla.
Possiamo ad esempio muoverci su un’altra gamma colori, come questa proposta di Moda Operandi, dove vedete come già la sola camicia abbinata ad un semplice jeans può ‘abbassare il tono’.
Oppure dedicare il tema Jungle al solo pantalone, in un bel tessuto fresco, leggero, che cada a piombo, per un outfit dall’aria vacanziera. La camicia bianca, un grande pezzo classico, smorza i toni teatrali di questo tema.
5.POIS
SIAMO ABITUATE: al vestito dal sapore vintage, punteggiato di pois bianchi su fondo nero. Con décolleté in vista, per le curvy è lo stile perfetto.
LO INTERPRETIAMO: in tutti i colori e le taglie. Il pois può diventare grande e giocoso su un vestito fluttuante, chiuso da fiocco (Paule Ka). Oppure, se non amiamo l’effetto pois ‘dalla testa ai piedi’, ecco la camicia (Tory Burch), che abbiniamo ad un jeans o classico pantalone nero.
E’ ancora più giocoso se diventa accessorio. Qui sotto nel modello proposto da Manolo Blahnik.
Il pois va di moda? Non direi. Il pois torna, come ogni anno, di moda. Ne avevo scritto tempo fa. Leggete il post e scoprirete tutto su questa fantasia che, assieme alle righe, è il classico della moda primavera-estate.
***
Siete pronte a scoprire tutti i segreti per costruire il vostro stile?
Se avete deciso che è arrivato il momento di prendere la ‘questione stile’ per le corna, ci vediamo al prossimo appuntamento di Vita Vera.
SABATO 14 MARZO Workshop di Stile a Vicenza
Tutte le info qui per scegliere l’argomento che ti interessa di più – Colori, Trucchi di Stile o entrambi?
Per qualsiasi altra informazione, scrivetemi anna@annapietribiasi.com